Nell’ambito del Vertice sui sistemi alimentari – UN Food Systems summit 2021 - convocato dal Segretario generale delle Nazioni Unite in settembre a New York e che sarà preceduto da un Vertice che si svolgerà in luglio a Roma, si è svolto il 9 giugno il Dialogo Indipendente “Perdite, eccedenze alimentari, sprechi domestici e dieta mediterranea”, promosso dalle Università di Bologna e Teramo.
Durante l’evento è stato presentato il Documento di visione e impegno curato dalle Università di Teramo e di Bologna (assieme alla Conferenza nazionale per la didattica universitaria di AG.R.A.R.I.A rete di 25 Atenei che ospitano la didattica in campo agroalimentare) e frutto del lavoro condiviso dei principali portatori di interesse del sistema agroalimentare italiano e con l’apporto dei partecipanti del Gruppo di lavoro “Perdite, eccedenze, spreco e Dieta mediterranea” istituito presso il Tavolo filiere agroalimentari diretto dall’Ambasciatore Giorgio Marrapodi, Direttore Generale della Cooperazione allo Sviluppo del MAECI per il Food Systems Summit 2021 dell’ONU, tra i quali Angem che ha accolto l’invito a offrire il proprio contributo.
Su diverse tematiche, l’Università di Teramo partecipa alla discussione sui temi alimentari presentando – nel corso di una diretta online - il documento "Perdite, eccedenze agroalimentari, spreco domestico e dieta mediterranea: visione e impegno del sistema agroalimentare italiano".
Il documento è strutturato in quattro aree/obiettivi e per ognuna di essa propone principali azioni da mettere in campo, e dunque gli impegni da assumere, per migliorare il sistema lungo tutto la filiera.
Qui è possibile visionare il Documento.